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I RICERCATORI: ARCHIVIO NORMATIVO

ARCHIVIO NORMATIVO ITALIANO DI MORFOMETRIA CEREBRALE CON RISONANZA MAGNETICA(età 40+)
Cerebral Morphometric MRI Archive (age 40+)

Razionale e obiettivo. La neuroimmagine occupa un ruolo chiave nella diagnosi delle malattie associate all'invecchiamento. Tuttavia, alcune considerazioni impediscono un uso informativo della RM nella pratica clinica. In primo luogo, la maggior parte dei parametri di atrofia e vascolari sono età-correlati. Inoltre, alcuni fattori genetici, come l'allele e4 dell'apolipoproteina E, sono noti modulatori della morfometria cerebrale. Da ultimo, non è noto quale sia la sede e l'estensione minima necessaria affinchè le lesioni vascolari siano in grado di spiegare sintomi cognitivi o motori in un dato paziente.
Per queste ragioni, è necessaria una larga base di dati normativi di volumetria regionale e di vascolarità cerebrale per i diversi livelli di età, sesso e genotipo. Tale base di dati potrà costituire il riferimento per giudicare quanto il paziente individuale si discosta dal proprio livello normativo specifico per età, sesso, e genotipo.
L'obiettivo finale del progetto sarà rappresentato dalla costituzione di un archivio nazionale di immagini di risonanza magnetica in formato digitale, con le relative informazioni genetiche (ApoE) e cliniche. L’allestimento di tabelle normative di morfometria e vascolarità cerebrale potrà costituire il riferimento di tutti gli studi sulle patologie cerebrali dell'età adulta e anziana. Inoltre saranno allestiti strumenti in rete per facilitare l'uso dei dati normativi da parte dei centri italiani clinici e di ricerca.

Materiali e metodi. Saranno soggetti eligibili coloro i quali avranno effettuato un esame di risonanza magnetica per ragioni diverse dal decadimento cognitivo e nei quali l'esame sarà risultato nella norma. E’ previsto il reclutamento di 200 soggetti (di età uguale o superiore a 40 anni), che saranno sottoposti ad un esame neuropsicologico e clinico-neurologico e ad un prelievo ematico per gli studi genetici (vedi protocolli).Verrà valutata l’atrofia temporale mesiale e la vascolarità con procedure standardizzate (misure lineari, volumetria manuale, volumetria automatica).

Responsabile del progetto: Giovanni B Frisoni

Unità Operative
-Laboratorio di Epidemiologia e Neuroimaging, Unità Operativa Alzheimer e Laboratorio di Neurobiologia, IRCCS S Giovanni di  Dio- FBF, Brescia;
-Servizio di Neuroradiologia, Istituto Clinico Città di Brescia, Brescia;
-Servizio di Neuroradiologia, Fondazione Centro S. Raffaele, Milano;
-Servizio di Neuroradiologia e Servizio di Neurologia, Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi, Università degli Studi dell'Insubria,  Varese;
-Servizio di Neuroradiologia, Ospedale Maggiore, Verona; Dipartimento di Statistica, Università degli Studi di Brescia, Brescia.

Nelle sezioni Verbali Riunioni, Resoconti  e Rapporti con CEIOC è raccolta la documentazione condivisa con le unità operative che collaborano con il Laboratorio di Epidemiologia e Neuroimaging.  Non trattandosi di letteratura informativa la consultazione di queste pagine è accessibile mediante password che potete richiedere direttamente al