CRITERI CLINICI PER LA DIAGNOSI DI DEMENZA A CORPI DI LEWY
(McKeith IG et al, Neurology 1999 Sep 22;53(5):902-5)
1. La caratteristica chiave necessaria per la formulazione della diagnosi di demenza con corpi di Lewy è la presenza di un decadimento cognitivo di entità sufficiente per interferire con le normali occupazioni lavorative o sociali. Il disturbo di memoria preminente e persistente può non essere presente nelle fasi iniziali ma di solito compare con la progressione della malattia. Particolarmente spiccati sono di solito disturbi di attenzione, delle abilità frontali-sottocorticali e visuospaziali
2. Due delle seguenti caratteristiche centrali della malattia sono indispensabili per la formulazione della diagnosi di demenza con corpi di Lewy probabile, e una sola caratteristica per quella di demenza con corpi di Lewy possibile:
- fluttuazioni della cognitività con importanti variazioni di attenzione e stato di coscienza
- allucinazioni visive ricorrenti, tipicamente strutturate e dettagliate
- caratteristiche motorie di parkinsonismo
3. Caratteristiche che supportano la diagnosi, anche se non necessariamente presenti, sono:
- cadute ripetute
- sincopi
- episodi transitori di perdita di coscienza
- esagerata sensibilità ai neurolettici (sviluppo di parkinsonismo con minime dosi)
- deliri strutturati
- allucinazioni non visive
- disturbi del sonno REM
- sintomi depressivi
4. La diagnosi di demenza con corpi di Lewy è meno probabile se vi è evidenza di:
- malattia cerebrovascolare, come segni neurologici focali o dimostrata con neuroimaging
- qualunque altra malattia somatica o cerebrale sufficiente per spiegare il quadro clinico
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