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I RICERCATORI: RETE NAZIONALE ALZHEIMER

RETE NAZIONALE ALZHEIMER: PROTOCOLLO CONDIVISO PER DIAGNOSI, TRATTAMENTO E RIABILITAZIONE DI ECCELLENZA

Razionale e obiettivi. Attualmente non ci sono procedure diagnostiche, terapeutiche e riabilitative omogenee per la malattia di Alzheimer, le altre demenze e il decadimento cognitivo lieve.
Gli obiettivi del progetto sono:
- Stilare protocolli definiti e sperimentati in centri di III livello per: la diagnosi differenziale delle demenze degenerative e vascolari; la   diagnosi biologica di MCI; la terapia farmacologica dei sintomi cognitivi, con particolare attenzione agli aspetti negletti dal CRONOS; la terapia non farmacologica dei sintomi cognitivi.
- Costituire una rete di servizi clinici di eccellenza che fungano da riferimento per i servizi territoriali.
- Realizzare un gruppo di lavoro che proceda periodicamente alla revisione delle procedure sulla base delle nuove acquisizioni.
- Rendere disponibile anche ai centri di II livello la conoscenza di procedure di eccellenza condivise a livello nazionale.

Materiali e metodi. In una prima fase di definizione dei protocolli verranno effettuate delle visite presso le U.O. coinvolte per esperire le pratiche cliniche e la disponibilità di tecnologie e risorse umane, che saranno poi registrate su un modulo semi-strutturato. In seguito si stilerà una proposta di protocolli diagnostici, terapeutici e riabilitativi, che rappresenteranno il massimo livello qualitativo possibile.
Nella seconda fase di sperimentazione verrà saggiata l’effettiva applicabilità dei protocolli definendo un modulo di rilevazione dei dati e calcolando la percentuale di pazienti che effettivamente seguirà il percorso previsto.
Nella terza fase di analisi si valuteranno e categorizzeranno le cause di scostamento dai protocolli i quali, se necessario, saranno emendati di conseguenza.
La fase conclusiva dovrà portare alla definizione di protocolli emendati secondo i risultati emersi dalle fasi di sperimentazione e analisi.

Unità Operative
UO1-laboratorio di epidemiologia e neuroimaging.
UO2-Centro Alzheimer dell’IRCCS di Mondino (Pavia).
UO3-Centro per lo studio e la cura dell’invecchiamento cerebrale di Arcugnano (VI).
UO4-Unità valutativa Alzheimer dell’INRCA di Ancona.
UO5-Laboratorio di Neurologia clinica e comportamentale (IRCCS Santa Lucia di Roma).
UO6-Centro per la salute dell’anziano (Università Campus biomedico di Roma).
UO8-Unità operativa di neuroriabilitazione (Istituto Neuromed di Pozzilli (IS).
UO9-Centro regionale di neurogenetica (lamezia Terme).
UO10-UO di geriatria dell’IRCCS Oasi Santa Maria Santissima di Troina (EN).

Per visualizzare il progetto completo vai al sito www.retenazionalealzheimer.it