Razionale e obiettivo. La rilevazione della iperintensità della sostanza bianca è di notevole importanza clinica in quanto è stato dimostrato come queste lesioni siano associate a decadimento cognitivo e ad outcomes avversi. Lo scopo del progetto è quello di valutare l’accuratezza di uno strumento automatico rispetto a scale visive già note, quali la scala di Walhund e la scala gerarchica di vascolarità.
Materiali e metodi. Le immagini di risonanza magnetica strutturale T2, DP e 3D pesate in T1 di 23 soggetti arruolati nell'ambito della RF "Decadimento cognitivo lieve non dementigeno: stadio preclinico di malattia di Alzheimer e demenza vascolare. Caratterizzazione clinica, strumentale, genetica e neurobiologica e sviluppo di criteri diagnostici utilizzabili nella realtà clinica nazionale" sono state elaborate con il software Expectation Maximization Segmentation - EMS che consente di segmentare le lesioni della sostanza bianca in modo automatico. In particolare, le tre sequenze di immagini di ogni singolo soggetto sono allineate tra loro, portate nello stesso sistema di riferimento attraverso la normalizzazione su un template, e infine segmentate con un algoritmo basato sui Markow Random Fields utilizzando le informazioni multispettrali provenienti da tutte e tre le sequenze. |