L'ULTIMO NOSTRO LAVORO SCIENTIFICO |
Cognitive rehabilitation for severe dementia: Critical observations for better use of existing knowledge Riabilitazione cognitiva per la demenza grave: Osservazioni critiche per un uso migliore delle attuali conoscenze Mech Ageing Dev. 2005 Nov 5 (available on ScienceDirect); Boccardi M, Frisoni GB. Le ragioni che rendono ostico il lavoro riabilitativo con pazienti affetti da demenza grave sono molteplici. I più moderni interventi con solido razionale scientifico sono efficaci solo sui malati in fase lieve, mentre i trattamenti classici (ROT, validation therapy, ecc.) hanno fragili basi scientifiche pur non mancando di generici effetti positivi. Il panorama scientifico al riguardo è perciò piuttosto confuso: accade per esempio che tali terapie con debole razionale scientifico siano sottoposte a studi di efficacia senza che siano chiari né gli obiettivi che si intendono raggiungere né i meccanismi terapeutici che sortiscono gli effetti benefici.In questo lavoro sono esposti in modo critico alcuni di questi aspetti paradossali dell’intervento riabilitativo del demente grave. Inoltre si porta l’attenzione sul fatto che l’applicazione di semplici principi neuropsicologici, adattati in seguito ad un esame accurato dei deficit dei singoli pazienti, permette di svolgere un notevole lavoro riabilitativo, con esiti positivi, ma soprattutto con la consapevolezza degli obiettivi, e con la padronanza degli strumenti terapeutici attualmente a disposizione. Per richiedere il reprint dell'articolo vai al form di richiesta |